Armando Bertozzi, batterista originario di Ravenna, ci racconta qualcosa della sua vita e della sua carriera in modo molto semplice.
Armando, come molti ragazzi del resto, ha iniziato a suonare arrangiandosi da solo, conciliando la scuola con lo studio della batteria. Dal 1970 al 1974 frequenta il corso di percussioni al Conservatorio di Bologna
Poco dopo inizia la sua passione per la poliritmia e nel 1981 Armando scrive un metodo poliritmico, che non tarda a farsi apprezzare in tutto il suo valore e viene presto adottato presso il Drummer Collective di New York, città dove Armando trascorre un lungo periodo, tenendo corsi con dei grandi batteristi come Max Roach, Jack deJohnette, Tony Williams, e Kenny Clarke.
Roach stesso ha voluto scrivere l'introduzione a "More expressions", una delle ricerche di Armando, decidendo inoltre di inserire questo metodo nel suo corso d'insegnamento, tenuto presso l'università del Massachusetts. Armando, dopo essersi formato alla scuola Jazz di Parma, studia a Parigi nella scuola di Dante Agostini e Kenny Clarke e frequenta e completa il corso superiore con i percussionisti di Strasburgo. Con questo grosso bagaglio di esperienze e di studi, si stabilisce a New York, dove insegna al Drummers Collective ed entra in contatto con dei grandi musicisti suonando con loro Ted Carson, Michel Petrucciani, Jean Toussaint, Alex Foster, John Abercrombie, Joe Locke, , Astor Piazzolla, Kenny Clarke, Jack De Johnette, Tony Williams, Elvis Jones, Alphonse Mouzon, Louis Bellson, Simon Philips, Kenwood Dennard, Delmar Brown, Kenny Drew, Mal Waldrom, Ted Curson, Jean Toussaint, Percy Jones, Mitchel Tyler, Robert Lopez, Frank Malabe, Alex Iani, Tony Scott, Salvatore Fede , Marcello Rosa, Larry Nocella, Franco D’Andrea, Enrico Pierannunzi, Giorgio Baiocco, Massimo Urbani,Giovanni Tommaso, Mia Martini, Tullio De Piscopo, Tony Esposito, Loredana Bertè, Joy Garison, Amii Stewart, Amana Melomè, Lucio Dalla, Romano Mussolini, Billy Smith, Gianni Basso, suonando anche con Jaco Pastorius uno dei più grandi bassisti elettrici del mondo.
Nel 1986 Bertozzi viene chiamato dalla famosa Berklee School di Boston per tenere un seminario sulla poliritmia. In seguito viene in contatto con il grande batterista Ralph Humphrey, il quale adotta il metodo poliritmico di Armando nel suo corso d'insegnamento presso il Musicians Institute di Hollywood.
In questo periodo di didattica e concertistica, Armando incide tre dischi, "Tibet", "Skyline", "Fantastic world", e partecipa ad alcune trasmissioni radiofoniche e televisive italiane.
Nella metà degli anni '80 ha costituito un gruppo sperimentale contemporaneo, Il Labirinto Magico, un concerto del quale è stato registrato da RAI3 in otto puntate. Successivamente Armando è impegnato con il gruppo Afrosound, da lui costitutito partecipando nelle manifestazioni nazionali di musica e danza . Collabora come timpanista con il compositore Ferdinando Grillo e Fernando Surpizi Fonda una scuola di musica e danza a Roma denominata “Mondial Sound New School of the Arts”.
Dalla Mondial Sound, nasce l'incontro con il coreografo e danzatore Bob Curtis collaborano per cinque anni in Austria e in questo contesto Armando si fa realizzare artigianalmente uno strumento costituito da tamburi in legno molto leggero, con fusti a forma di clessidra, per dare vita ad un suono forte tipico delle tradizioni musicale africane.
Ha studiato:
- Conservatorio di Bologna
- Scuola Jazz di Parma
- Scuola Dante Agostini (Parigi)
- Corso superiore con i Percussionisti di Strasburgo
- Kenny Clarke
- Max Roach
- Jack De Johennette
- Tony Williams
- Elvin Jones
1989 al 1997
Armando ha tenuto dal degli stage e delle rappresentazioni in Austria, accompagnato alle percussioni da Alfredo Minotti, Karl Potter ,Giovanni Imparato.
In questo Periodo insegna all’Accademia Nazionale di Danza teoria solfeggio sostituendo il Maestro Massimo Coen
1990 1995
realizza tre Cd Per la collana Jazz pentaflowers con tre formazioni diverse esibendosi nei vari Festival ; da qui nasce
una ricerca sulla cultura musicale Argentina, componendo un gruppo di archi e svuluppando nella danza l'intersezione tra Jazz e Tango argentino. Da questa ricerca nasce uno spettacolo, "Cari fantasmi", in scena in tutti i teatri d'Italia ,con le coreografie
Luck Bouy (coreografo di Carla Fracci) e la prima danzatrice dell'opera di Roma, Claudia Zaccari.
1998
la coreografa Silvia Vladimisky con le musiche composte da Armando Bertozzi realizza uno spettacolo per il concorso internazionale al teatro di Buenos Aires. Le musiche e le coreografie ottengono il primo premio.
1998 al 2001
ricerca e interseca i ritmi delle varie etnie formando un gruppo di percussionisti avvalendosi del movimento del corpo nasce uno festival Itinerante denominato “
L’Eco di un ritmo Sacro “ coreografie di Elsa Piperno, Enrica Palmieri e Daniela Capacci (coreografe e docenti dell'ACCADEMIA NAZIONALE DI DANZA).
2000 al 2003
entra come percussionista all’Accademia di Danza Nazionale di Roma tramite un bando Ministeriale
2003 al 2008
inizia un percorso di ricerca sulle musiche di Carl Orff in Carmina Burana realizza uno spettacolo ricerca di musica danza e arti pittoriche in chiave Jazz.
Lo spettacolo viene realizzato con la regia e coreografie
di Aurelio Gatti nei vari Teatri e Festival Jazz.
2007 al 2008
insegna percussioni metodo poliritmico all’università della Musica ,
2008
Realizzazione della 5 edizione Festival Itinerante L’Eco di Un ritmo sacro “ Spettacolo Danza Musica – arti pittoriche nei vari Teatri Nazionali.
Forma un quartetto Jazz con Brani originali con piccoli frammenti di danza realizzando lo spettacolo “New generation Jazz “ toccando vari Teatri D’Italia
2009 Realizzazione della 6^ edizione Festival Itinerante "L’Eco di Un ritmo sacro“ Spettacolo Danza Musica – arti pittoriche nei vari Teatri Nazionali.
2010-11 Realizzazione della 7 edizione Festival Itinerante "L’Eco di Un ritmo sacro“ Spettacolo Danza Musica – arti pittoriche nei vari Teatri Nazionali. endonser della tamburo endoser Attack silverfox endoser Amedia
2010-2011 Realizzazione e pubblicazione del Metodo Etno Afro dalla casa editrice Carisch e metodo autodidatta del cajon pubblicato dalla casa editrice Volontè & Co.
2012-13 Realizzazione della 8 edizione Festival Itinerante "L’Eco di Un ritmo sacro“ Spettacolo Danza Musica – arti pittoriche nei vari Teatri Nazionali.
2012 Realizzazione e pubblicazione del Metodo Etno Brazil dalla casa editrice Carisch.
2013 Nuova Edizione Metodo di Cajon Autodidatta con Cd e DVD casa editrice Volontè & Co.